Ottime notizie da Assolavoro: l’Osservatorio ha rilevato che nel biennio 2020-2021 i lavoratori assunti tramite Agenzie per il Lavoro sono aumentati del 23,8%, con una media mensile di 474.000 dipendenti. I somministrati a tempo indeterminato, inoltre, a dicembre 2021 sono stati circa 110.000, segnando una crescita pari al +5,5% in un anno.
Come si legge sul Sole 24 Ore, i somministrati in Italia rappresentano il 2% dei lavoratori, di cui il 22,2% assunto a tempo indeterminato, e il relativo monte retributivo è cresciuto del 27,3%, parallelamente al monte ore di lavoro, aumentato anch’esso del 28,6%.
Secondo Alessandro Ramazza, Presidente di Assolavoro, i motivi di questo successo sono da cercare nell’esperienza ventennale delle Agenzie, nella loro presenza capillare sul territorio (che permette loro di essere sempre aggiornate sulle necessità del mercato del lavoro locale), oltre che nell’accesso a un vastissimo database di profili. Ma non solo. In questi anni in cui il mercato del lavoro è stato fortemente penalizzato dalla pandemia prima, dal caro energia e dai rincari delle materie prime poi, sono state molte le aziende che si sono viste costrette ad assumere personale con contratti flessibili, affidandosi alle Agenzie per il Lavoro anche per risparmiare sui normali costi di ricerca e selezione.
Noi di Labor – Agenzia per il Lavoro, ricordiamo che la somministrazione è un servizio che si presta ad aziende di ogni dimensione, e consiste in una forma di assunzione altamente flessibile, utile anche per far fronte alle necessità di aumento del personale durante i picchi di lavoro che si possono verificare nel corso dell’anno lavorativo o in caso di sostituzione urgente. Grazie alla somministrazione le aziende possono decidere di affidarsi a Labor per ricercare, selezionare e assumere le risorse di cui hanno bisogno, senza rinunciare al diritto di scegliere il candidato più indicato. In un rapporto di somministrazione, infatti, l’Agenzia figura come datore di lavoro ufficiale della nuova risorsa, ma la scelta del candidato, così come ogni rapporto lavorativo dal momento dell’assunzione in poi, è in capo all’azienda. Grazie a questa formula contrattuale le aziende non si devono occupare della gestione amministrativa del lavoratore, lasciando che sia l’Agenzia per il Lavoro ad occuparsi di questioni come retribuzione, contratto, versamento contributi e protocolli di malattia.
Inoltre, è bene ricordare che i lavoratori assunti con un contratto di somministrazione hanno diritto per legge alle medesime retribuzioni e tutele previste da un normale contratto di lavoro subordinato.
Nel 2021 Labor – Agenzia per il Lavoro ha dato il suo contributo alla crescita dell’occupazione, assistendo aziende di diverse dimensioni e operanti in ambiti diversi fra loro. Siamo presenti su buona parte del nord Italia, con le filiali di Milano, Novara, Modena, Piacenza, Verona e Castel San Giovanni. Puoi trovare le informazioni relative alle nostre sedi nella sezione Le nostre filiali presente sul nostro sito.
Se invece vuoi scoprire di più sul funzionamento di un contratto di somministrazione e i vantaggi che può offrire alle aziende, ti consigliamo di leggere il nostro articolo Il contratto di somministrazione, rapporto con il lavoratore e vantaggi.