Il 2024 ha portato con sé alcune importanti novità in fatto di incentivi per l’assunzione di nuovo personale, ovvero le agevolazioni contributive e fiscali che le aziende possono ricevere nel caso in cui siano state assunte determinate categorie di lavoratori nell’organico dell’azienda. I bonus assunzioni sono misure molto utili perché hanno l’obiettivo di favorire l’occupazione dei lavoratori e, allo stesso tempo, abbattere i costi per le aziende.
I bonus assunzioni vengono confermati, aboliti o integrati ogni anno con la legge di bilancio. Rispetto al 2023, è stato riconfermato fino a giugno 2024 il bonus decontribuzione sud, che prevede uno sgravio sui contributi previdenziali per i datori di lavoro privati che hanno sede nelle regioni del sud Italia.
Incentivi assunzione 2024 specifici per categorie di lavoratori
Bonus donne svantaggiate
Il bonus è rivolto ai datori di lavoro che assumano a tempo determinato o indeterminato donne che si trovano in una situazione svantaggiata nell’accesso al mercato del lavoro. Rispetto al 2023, ciò che modifica questo incentivo è la riduzione della decontribuzione dal 100% al 50%. Le lavoratrici devono trovarsi in una delle seguenti condizioni: in stato di disoccupazione da almeno 24 mesise residenti in Sud Italia, disoccupate da almeno 6 mesi se over 50, disoccupate da almeno 12 mesi impiegate in un settore caratterizzato da forte disparità di genere.
Bonus donne vittime di violenza
Una novità del 2024 è senz’altro l’introduzione del bonus per le donne vittime di violenza, previsto per il triennio 2024-2026. In questo caso, se ad essere stipulato è un contratto a tempo indeterminato, l’esonero consiste nel 100% dei contributi previdenziali fino a €8000 annui per un massimo di 24 mesi (12 mesi in caso di contratto a tempo determinato e 18 mesi se non si è trattato di un’assunzione, ma di una stabilizzazione da tempo determinato a indeterminato). L’agevolazione è prevista per l’assunzione di lavoratrici disoccupate che ricevono il sussidio Reddito di libertà per le vittime di violenza.
Bonus assunzione under 30
Il cambiamento maggiore rispetto al 2023 riguarda l’abbassamento dell’età dei giovani lavoratori che, se assunti a tempo indeterminato, danno diritto ad uno sgravio contributivo. Se nel 2023 l’incentivo riguardava i giovani sotto i 36 anni, quest’anno l’età limite è 30 (non compiuti). Inoltre, la decontribuzione non sarà più totale, ma ridotta al 50% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, per un tempo massimo di 3 anni e fino a un limite di €3000 annui (non più €8000). Per accedere allo sgravio, vi sono alcune condizioni vincolanti: la risorsa under 30 non deve essere mai stata titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminatoil datore di lavoro non deve aver licenziato personale nei 6 mesi precedenti e successivi l’assunzione.
Super deduzione
Un’altra novità del 2024 è la cosiddetta Super deduzione, che prevede una maggiorazione del costo ammesso in deduzione per le assunzioni effettuate nel 2024. L’incentivo prevede il 20% di sgravio nel caso in cui il datore di lavoro conti alla fine del 2024 più dipendenti a tempo indeterminato di quanti fossero in media nel 2023. È previsto, inoltre, un ulteriore 10% di sgravio se l’assunto rientra in una delle categorie soggette a particolare tutela (lavoratori svantaggiati, disabili, donne con figli a carico e disoccupate, vittime di violenza…).
Bonus beneficiari assegno di inclusione
L’anno scorso il bonus era dovuto ai percettori di reddito di cittadinanza, quest’anno ai percettori dell’assegno di inclusione. Lo sgravio, che dura al massimo 12 mesi, corrisponde al 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, per un massimo di €8000 annui, se l’assunzione è a tempo indeterminato. Corrisponde, invece, al 50% per un massimo di €4000 annui, se l’assunzione è a tempo determinato. Il bonus è pensato per le assunzioni a tempo indeterminato, per quelle in apprendistato, o per la stabilizzazione da tempo determinato a tempo indeterminato.
Assunzioni agevolate over 50
Resta confermato per l’anno in corso il bonus assunzioni agevolate over 50, per cui è previsto uno sgravio contributivo del 50%. Il bonus ha validità di 12 mesi se l’assunzione è a tempo determinato, di 18 mesi se l’assunzione è a tempo indeterminato o se si è trattato di una stabilizzazione da tempo determinato a tempo indeterminato.
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